uesto 12 settembre, il Parlamento europeo ha dato il via al nuovo regolamento – concordato con i ventisette Stati membri UE a fine giugno – per l’istituzione di uno strumento temporaneo volto a rafforzare l’industria europea della Difesa attraverso appalti comuni. Strumento denominato European Defence Industry Reinforcement through common Procurement Act (EDIRPA), con una prima dotazione di 300 milioni. Per diventare legge, l’iter richiede ora l’approvazione del testo anche da parte del Consiglio europeo.

EDIRPA rappresenta un ulteriore passo verso una Difesa europea integrata, nell’ambito di un piano che prevede la mobilitazione di 500 milioni di euro – 260 dei quali dal Fondo europeo per la Difesa – fino a giugno 2025. Gli acquisti congiunti potranno essere attivati da un consorzio formato da almeno tre Stati membri e saranno aperti alla partecipazione dei Paesi dell’Associazione europea di libero scambio che sono anche Paesi associati – cioè, membri dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia).

Su ognuno degli acquisti così fatti, l’UE contribuirà fino al 15% del contratto di approvvigionamento comune e fino al 20% se verranno coinvolte piccole medie imprese o società a media capitalizzazione. Per poter accedere ai finanziamenti, appaltatori e subappaltatori devono essere stabiliti – e avere le proprie strutture di gestione esecutiva – nell’Unione o in Paese associato e non soggetti al controllo di un Paese terzo o di un’entità non associata. Infine, il costo dei componenti provenienti dall’UE o da un Paese associato non deve essere inferiore al 65% del valore stimato del prodotto finale.

Parliamo di uno strumento che, incentivando gli acquisti in comune dei prodotti più critici e urgenti, potrà:

  • rafforzare l’interoperabilità tra gli Stati membri;
  • facilitare i risparmi sui costi;
  • aumentare la competitività e l’efficienza della base industriale e tecnologica di Difesa europea.

EDIRPA, primo strumento comunitario di questo genere, è considerato il punto di partenza di un’agenda di Difesa comune più complessa sotto il segno della cooperazione transfrontaliera. Le prime Call for Proposal sono state aperte il 9 settembre e pubblicate nella sezione European Defence Fund del portale Funding & Tenders. Inoltre, per aiutare ulteriormente i proponenti, la Commissione europea ha organizzato un Information Day europeo – seguito da due giorni di brokerage event – tra il 15 e il 17 settembre.