Negli ultimi anni è aumentato notevolmente l’interesse verso lo Spazio e le tecnologie ad esso collegate. Mega-costellazioni di satelliti, composte da centinaia di unità, sono già state dispiegate e altre sono in fase di programmazione. La crescita procede a ritmi esponenziali e alcune analisi prevedono che entro il 2030 potrebbero essere lanciati più di 50.000 satelliti.
Una volta in orbita, i satelliti necessitano di una seria di operazioni di comando e controllo per essere mantenuti nella loro posizione orbitale assegnata a operare e svolgere la loro missione.
Quando diciamo Spazio parliamo dei primi 1000-1500 chilometri dal suolo terrestre, dove orbita più del 90% dei satelliti. Oltre quella distanza ci sono solo i satelliti geostazionari, come quelli del sistema europeo Galileo che insieme al programma Copernico rappresentano una importante scommessa industriale e tecnologica.
Uno dei due Centri di Controllo che gestiscono il sistema europeo di navigazione e localizzazione satellitare Galileo ha sede all’interno del Centro Spaziale di Telespazio presso il Fucino (L’Aquila). Sede anche del Centro di Controllo e Pianificazione di Missione della costellazione satellitare per l’osservazione della Terra COSMO-SkyMed.
AEDEF può vantare nel suo panel di referenze la progettazione del “Galileo Control Center Italiano (GCC-I)” presso il Centro del Fucino. L’infrastruttura, che occupa un’area complessiva di 6000 mq, garantisce l’elaborazione e la distribuzione del segnale di navigazione ai satelliti e il controllo della qualità del servizio che arriva agli utenti finali.
Presso questo Centro Spaziale si svolgono attività di controllo in orbita di satelliti, gestione di missioni spaziali, servizi di telecomunicazioni, televisivi e multimediali. A supporto dei servizi erogati sono attive le funzioni di logistica operativa e di ‘field service’. Vi lavorano ingegneri, tecnici specializzati e personale operativo.